CaLibro finalista a cheFare: serve il vostro aiuto!


Calibro è un festival di letture indipendente ispirato dalla nostra ingenua quanto cruciale  convinzione che una città dove si legge di più è una città dove si vive meglio.

Il presupposto di CaLibro, che nel titolo richiama le parole “Castello” (la nostra città) e “libro”, è che la vita culturale di un piccolo città come il nostro necessiti, più che altrove, di essere integrata con il contesto. Per questo alla base delle nostre attività c’è il tentativo di far conoscere la cultura, i libri e i loro autori in modo nuovo: per esempio, con la partecipazione attiva dei lettori e di tutte le strutture che ruotano intorno alla lettura, come le biblioteche e le scuole, al festival.


A dicembre abbiamo candidato il nostro progetto alla seconda edizione di cheFare - Premio per la cultura, promosso dall’associazione culturale Doppiozero. Oggi siamo fra i 40 progetti finalisti (selezionati tra oltre 600) che possono essere votati online da oggi e fino al 13 marzo sul sito cheFare. Una giuria sceglierà il progetto più meritevole tra gli 8 più votati dal pubblico. 

Abbiamo bisogno di voi!

Date il vostro voto al nostro progetto, cliccando qui. Noi continueremo a mettercela tutta per meritarlo!

Uno dei nostri obiettivi è quello di riunire esperienze e personalità che possano servire da esempio e da stimolo, in modo da portare alla città benefici duraturi che vadano al di là della durata della manifestazione, attraverso la bellezza dell’arte e della cultura.


Abbiamo realizzato la prima edizione di CaLibro, che si è svolta dal 28 al 31 marzo scorsi, con un budget molto ridotto, messo insieme grazie a una pubblica sottoscrizione le cui quote sono andate esaurite in poche settimane. Per la seconda edizione, all’approccio del finanziamento “dal basso” abbiamo scelto di non rinunciare, perché l’esperienza del 2013 ci ha mostrato quanto i benefici che ne derivano non riguardano soltanto la dimensione economica, ma anche – e forse soprattutto – il legame che si crea fra il festival e la città

Così abbiamo allestito una forma di sottoscrizione avanzata, se così si può dire: si può sostenere il progetto prenotando attraverso la pagina dedicata una o più quote da 10€ e, con la campagna RicariCaLibro, si riceve in cambio un omaggio “di lusso”: sul modello delle banche del tempo e delle community di prestito, gli organizzatori, gli amici e i collaboratori del festival hanno messo a disposizione – esclusivamente su base volontaria – il loro tempo, le loro passioni e le loro competenze per offrire prestazioni di tanti tipi a chi vorrà sostenere il festival. 
Qualche esempio? In cambio di sostegno al festival, dal ‘menù’ di RicariCaLibro si possono scegliere corsi di cinese, spettacoli teatrali su misura, cuochi a domicilio e molto altro: la lista completa delle prestazioni di RicariCaLibro, ottime anche da regalare e regalarsi, è consultabile qui.